quarta-feira, 10 de setembro de 2008

Euridice all'Ade

Ed Io che parlo, parlo di niente
Perchè niente mi chiama
Come la tua canzone.

Ed Io che vedo, ad occhi chiusi
La tua luce di stella
Che mi porta il sogno.

Ed Io che penso, non penso più
Perchè mi taglia il cuore
Un fiume di notte.

Ed Io che respiro questa aria gelata,
Sento fluire le Furie
Per tutto il mio essere.

Ed Io che ascolto queste parole semplici,
Non sono dette, nessuna,
Alla tua lingua chiusa.

Ma Io che scrivo perché nessuno mi legga,
Adesso ad aspettare
Che tu venga a cercarmi.

Ed Io non so si sto dentro l'inferno
Oppure sdraiata
Con te nel cielo.

Um comentário:

Paulo disse...

aposto 1 real que esse texto é lindo.